Il borgo



Borgo Case Troiano nasce nel 1609 a seguito del trasferimento della famiglia di Nicola Troiano da Fermo (Stato Pontificio) a Spoltore (Regno di Napoli e Sicilia).
La famiglia acquista 14 ettari di terreno dai d’Avalos che erano feudatari del regno napoletano e inizia la costruzione del primo nucleo di abitazioni che daranno vita al borgo nei secoli a seguire.
Nel corso degli anni la famiglia cresce e aumenta anche il numero delle abitazioni che, a fine ‘800, arriveranno ad ospitare 10 famiglie con circa 40 persone ma è sorprendente lo sviluppo economico tanto che nel borgo troveranno spazio un frantoio per la produzione dell’olio d’oliva, un mulino per la lavorazione dei cereali, otto forni per la panificazione e due vasche per la trasformazione dell’uva in vino oltre la produzione di frutta (pesche, mele, pere, ciliegie, noci, mandorle, fichi), allevamento di ovini con produzione di lana e formaggi, suini con trasformazione in carne e salumi e bovini quale forma motrice dei mezzi agricoli come aratri, erpici, carri, seminatrici.
Nel corso dei lavori di ristrutturazione di un’abitazione del borgo sono stati rinvenuti contratti di matrimonio e monete del regno borbonico in mostra presso il museo allestito nelle ex cantine.
La visita, su prenotazione del piccolo Museo delle Arti contadine e degli attrezzi agricoli è gratuita.


 Per le info: info@fontevecchia.org















Chi siamo

Il comitato per la costituzione dell’Associazione Fontevecchia si forma nel 2010 ed è parte attiva della società civile con interventi relativi all’ambiente, mobilità, saperi e integrazione. Lo scopo dell’associazione, oltre la tutela delle tradizioni, del territorio e la riqualificazione estetica del borgo nato nel 1600, si articola su un ampio raggio di interventi.