Fontevecchia collabora e partecipa a tre importanti manifestazioni del CentroSud
Gaeta, Castelnuovo al Volturno e Chieti.
Fontevecchia collabora e partecipa a tre importanti manifestazioni del CentroSud
Settimana intensa per Fontevecchia. Dopo le celebrazioni in onore di San Biagio dello scorso 4 febbraio, i soci sono impegnati in un triplice appuntamento.
Sabato 10 febbraio a Gaeta per il XXII° Incontro Tradizionalista che quest’anno è dedicato al 170° anniversario dell’arrivo di Pio IX da Roma a Gaeta e ai 140 anni dalla sua morte. “E’ la notte del 24 novembre 1848. Il sovrano pontefice, il Beato Pio IX fugge da Roma. Giunto ad Ariccia, nella piazza del paese dove sorge la collegiata di Santa Maria Assunta, l'attende una donna con un' altra carrozza; è la contessa Teresa von Spaur, moglie dell'ambasciatore di Baviera, il conte Karl von Spaur, che ha in pratica organizzato la fuga del papa. Il papa riparte, con la contessa che ordina al cocchiere di procedere verso Gaeta, nel Regno delle Due Sicilie, per proseguire da lì via mare in una località ancora da stabilire. Nel frattempo il cardinale Antonelli lo precede a Gaeta, da dove al re Ferdinando II di Borbone il prossimo arrivo del pontefice. Dopo quattro ore il gruppo è in prossimità di Gaeta; il papa scende alla villa Caposele di Mola, accolto dal cardinale Antonelli. Qui il Beato Pio IX scrive una lettera al re Ferdinando chiedendo ospitalità; la lettera è portata al re dal conte von Spaur. La sera del 25 novembre il gruppo arriva a Gaeta e qui si stabilisce in alcune stanze dell' albergo la Pergolella. Il Re, appena ricevuta la lettera, si precipita a Gaeta e, aiutato dal cardinale Antonelli, persuade Pio IX a non proseguire il viaggio ma a prendere dimora in quella città ed il papa è ben lieto di acconsentire. Ed è proprio durante questo soggiorno che il Papa, secondo la tradizione illuminato dallo Spirito Santo, decide di scrivere l'enciclica Ubi primum con cui interroga l'episcopato cattolico sulla opportunità di proclamare il dogma dell'Immacolata Concezione, evento che si concretizzerà al suo ritorno a Roma con il decreto Inter Missarum solemnia l'8 dicembre 1854”.
Domenica 11 febbraio sarà a Castelnuovo al Volturno, con i propri Pulcinella, per la manifestazione Gl’ Cierv – Il mito dell’uomo cervo. Un rito antichissimo e misterioso che anticipa la festa del carnevale e che vedrà l’esibizione di gruppi tra cui la Compagnia dei Pulcinella di Fontevecchia che, per l’occasione, sono stati invitati a partecipare da Camminando Insieme, associazione di Chieti con la quale Fontevecchia collabora da diversi anni.
Martedì 13, infine, dalle 16, saremo impegnati a Chieti, con partenza da piazza Garibaldi, per il Carnevale popolare teatino, una manifestazione ormai storica della città, assieme ad altri gruppi ed associazioni. La manifestazione si snoderà in un lungo carosello di colori e musica lungo le vie centrali con maschere, carri e gli immancabili Pulcinella dal grande cappello conico. Al termine del corteo, processo a Re Carnevale che poi sarà bruciato.
Per partecipare, info: 331/6796820
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