IL SANTâANTONIO della TRADIZIONE
CASE TROIANO
Domenica 20 gennaio 2019 h. 17,00
Si svolgerĂ domenica 20 gennaio con inizio alle 17, la nona edizione della tradizionale celebrazione del SantâAntonio promossa dallâAssociazione Fontevecchia, la rappresentazione dellâeterna lotta del santo che, contrastando le tentazioni, vince il diavolo, accompagnato dai canti tradizionali abruzzesi. La manifestazione si snoderĂ attraverso le tappe della tradizione, ovvero con
lâesposizione delle coperte abruzzesi, lâallestimento dellâaltare dedicato al Santo e la tradizionale benedizione del fuoco, dei pani e degli animali, cani, gatti, e maialini portati dai presenti per lâappuntamento annuale. âRivive una manifestazione che fa parte delle nostre radici e della nostra memoria, e che finalmente, grazie allâimpegno profuso negli ultimi anni, anche attraverso unâintensa attivitĂ
di divulgazione condotta nelle scuole, si sta recuperando. Il nostro obiettivo è la gelosa conservazione e custodia di quelle tradizioni e di quelle feste calendariali che nel secolo scorso hanno scandito la vita dei nostri nonniâ. Intenso il programma delle attivitĂ previste per domani: ad aprire le celebrazioni, a partire dalle 17, sarĂ lâesposizione delle tipiche coperte di lana abruzzesi, bianche e marroni o color amaranto, le âtarantineâ poichĂŠ prodotte a Taranta Peligna, assieme allâallestimento dellâaltare devozionale dedicato a SantâAntonio dove lâimmagine del Santo sarĂ circondata dalle arance, raccolte dallâalbero appositamente piantato nel borgo, e dai ceri. Quindi si svolgerĂ la benedizione dellâaltare popolare, da cui
prenderĂ parte la processione delle donne e degli uomini del borgo con i canestri di pani e le arance, pani che verranno poi distribuiti ai presenti e che, come vuole la tradizione, vanno consumati proprio nella giornata del SantâAntonio. Subito dopo si terrĂ la
benedizione del fuoco, il primo dei quattro delle feste calendariali, preparato dai volontari dellâAssociazione con rami, sterpi, rovi, frasche e canne secche, tutto materiale proveniente dagli orti e dai campi che formeranno una vera e propria piramide rivestita di rami di lauro. âLa tradizione vuole che tra le fiamme del fuoco i nostri nonni ritrovassero le immagini che, in qualche modo, davano una previsione di come sarebbero andate le stagioni successive in termini di fortuna o meno nei raccolti e, anche questâanno ognuno potrĂ scrutare tra i lembi di fuocoâ. E dopo la classica benedizione degli animali partirĂ la distribuzione de Luâcumplimendâ, ossia vino rosso caldo con spezie e li cillittâ, dolce tipico a forma di uccellino preparato con ripieno di marmellata dâuva e dei pani benedetti di SantâAntonio. âLâevento è a partecipazione gratuita e lâinvito rivolto a tutti è di portare i propri animali dâaffezione per la benedizione del Santoâ.
Info: 331/6796820